Sabato 21 settembre, a Faeto appuntamento per celebrare la conclusione della seconda edizione del progetto “Matria: le lingue di ieri, di oggi e di domani” per la valorizzazione e promozione della lingua francoprovenzale.
L’evento promette un ricco itinerario di condivisione tra Puglia e Piemonte, con una giornata dedicata alla valorizzazione delle minoranze linguistiche.
La giornata avrà inizio alle 9:30 con un incontro tra una delegazione di docenti e giovani studenti della Direzione Didattica P. Paolo Lambert di Oulx, comune dell’Alta Val di Susa della provincia di Torino e i docenti e studenti della Scuola Don Maurilio De Rosa di Faeto, una delegazione della Regione Puglia, dell’Ufficio scolastico regionale, della Fondazione Notte della Taranta e dell’Apulia Film Commission, con un momento istituzionale in cui le autorità locali daranno il benvenuto e illustreranno il progetto. Successivamente le due regioni si metteranno a confronto per raccontare e condividere usanze e tradizione d’ognuno. 


Nel pomeriggio, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare il paese attraverso un tour turistico, visitando  il centro storico di Faeto, il museo civico Mu.Civi.te, l’antico Mulino Pirozzoli, la vetrina fotografica storico culturale di Faeto “Immagini & Narrativa” e la Chiesa Madre del Santissimo Salvatore.
Il progetto “Matria”, lanciato dall’ Assessorato alla Pubblica Istruzione e Formazione della Regione Puglia in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, l’Apulia Film Commission e il Teatro Pubblico Pugliese, mira a valorizzare le minoranze linguistiche del territorio pugliese inserendosi nella programmazione de “La Notte della Taranta”. Un’opportunità unica per scoprire il fascino, i segreti e la bellezza di Faeto e per celebrare la ricchezza culturale delle lingue che caratterizzano il nostro patrimonio.